Anche in questo caso, tuttavia, dall’analisi dell’agenzia si evince che l’accesso ai programmi che prevedono la distribuzione gratuita di aghi e siringhe e la loro portata rimangono inadeguati in molti paesi dell’UE. Queste sostanze sono state vendute come sedicenti alternative «legali» alla cannabis, cosa che fa aumentare le sfide normative https://avvocatopenaleitaliano.com/studio-legale-svitto-svizzera.html