L’imprenditore infatti deve aver agito mediante un comportamento di frode ed inganno verso i creditori. Deve aver agito cioè con la volontà di ingannare sia sulla consistenza patrimoniale che sulla trasparenza e correttezza delle operazioni dell’impresa. alle menzionate norme incriminatrici di cui al d.lgs. 74/2000 – va oltre a quelli https://madbookmarks.com/story18483372/la-regla-2-minuto-de-reati-truffa-e-iva-non-versata